Ancona Jazz, in programma due concerti all’Aia di Moroder

Ancona Jazz, in programma due concerti all’Aia di Moroder
ANCONA - Continua la parte decentrata, rispetto alla sede della Mole, di Ancona jazz Summer festival. In programma due concerti consecutivi all’Aia di Moroder, in frazione...

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ANCONA - Continua la parte decentrata, rispetto alla sede della Mole, di Ancona jazz Summer festival. In programma due concerti consecutivi all’Aia di Moroder, in frazione Montacuto di Ancona. Mercoledì 22 sarà di scena un sestetto veramente atipico, denominato “Mission Formosa”, composto epr metà da musicisti italiani e per metà da musicisti di Taiwan. L’idea è venuta al vulcanico contrabbassista pugliese, ma testa e cuore in tutto il mondo, Giuseppe Bassi. Forte di una lunghissima esperienza negli USA, per questa nuovissima esperienza ha voluto accanto a sé alcuni dei migliori jazzisti italiani: il sax alto GHaetano Partipilo e il sopranista Roberto Ottaviano, entrambi per la prima volta ad Ancona, pur avendo mietuto successi di critica da diversi anni. Farà parte del gruppo anche la fenomenale batterista taiwanese Lin Kuan Liang (nella foto), concentrato di forza, vitalità e creatività al servizio del solista di turno.


Giovedì 23, “Ancona Jazz”, la rassegna che più di altre in Italia dedica una particolare attenzione ai cantanti, festeggia il centenario della nascita del più grande di tutti, Frank Sinatra. Ma lo fa in modo originale, con una esclusiva nazionale, recuperandone il lato più intimo e poetico, le canzoni dell’abbandono e del rimpianto, le cosiddette “saloon song”. Ad interpretarlo il nostro miglior “crooner”, Riccardo Mei, “voce” televisiva tra le più note (sue le letture in molti documentari sulle reti nazionali), e profondo conoscitore dell’arte di “The Voice”. Trio classico per lui, impreziosito dalla tromba di Claudio Corvini, nella “parte” di Harry “Sweet” Edison, compagno fedele di Sinatra. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico