FERMO - “Ballo perché mi rende felice”. Chi ha visto il film e per l’emozione è uscito con le lacrime agli occhi dal...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Chi ha visto il film e per l’emozione è uscito con le lacrime agli occhi dal cinema, non vede l’ora di assistere al debutto marchigiano del musical su Billy Elliot. E’ in programma il 17 e 18 novembre, alle ore 21, al Teatro dell’Aquila di Fermo. Il giovanissimo protagonista è Alessandro Frola, 15 anni. Ballerino di talento, nato e cresciuto in una famiglia votata alla danza. La madre Lucia, che lo segue da vicino in quest’esperienza artistica, e il padre Francesco sono titolari di una scuola di danza a Parma. Lui, come Billy, insegue a passo di danza la sua personale ricetta di felicità.
Vista la famiglia, quasi inutile chiedere com’è nata la passione per la danza.
Sì, ho iniziato a ballare quando avevo appena tre anni, frequentando la scuola dei miei genitori. Ma pensavo alla danza anche prima. E’ la passione della mia vita.
Passione di casa.
Anche i miei fratelli Gabriele e Zarah sono ballerini. Siamo quattro fratelli, solo Lorenzo segue altre strade, lui fa calcio.
Che al giovane Alessandro non ha mai interessato. O no?
Francamente ci anche ho provato. Ma il mio pensiero è stato sempre per la danza. Ho anche frequentato alcuni corsi a New York, Parigi e in Messico.
Poi è arrivato il musical.
Sì, sono stato scelto per questo ruolo e a maggio scorso ho debuttato al Sistina di Roma (il direttore artistico è Massimo Zenobi, di Tolentino, ndr). Gli spettacoli al Sistina sono proseguiti per tutto il mese di maggio, poi ci sono state altre 18 date fra settembre e ottobre. E ora è iniziata la tournée in Italia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico