OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PESARO Ztl in centro storico, così proprio non va. Tra parcheggio selvaggio e scarsità di posti disponibili, giungla dei permessi di transito e sosta, congestione da veicoli in libertà, mancanza di telecontrollo ancora in alcuni varchi, il traffico non è per niente limitato attorno al cardo e decumano. Una deregulation con pochi paletti e molta sfrenatezza sulla quale ha riacceso i riflettori il consiglio del Quartiere 1, sollecitando al Comune una riorganizzazione per la vivibilità, il decoro e l’accoglienza turistica del centro storico.
I desiderata
Si chiedono la revisione delle autorizzazioni per i residenti, la modifica dei tempi di fermata, una maggiore attenzione nelle soste temporanee per carico-scarico e lavoro, la creazione di piazzole a disposizione dei corrieri, un potenziamento della rete di sorveglianza elettronica degli accessi.
Il riordino
Una misura di riordino sicuramente parziale che di fatto non risolve il nodo della carenza di posti auto in Ztl rispetto alle autorizzazioni circolanti. Si procederebbe infatti con piccoli interventi tampone, senza una sistematicità basata sulla visione d’insieme. «Noi del consiglio del Quartiere 1 - si aggiunge - abbiamo già da tempo posto all’attenzione del Comune il problema della presenza di tanti veicoli rispetto ai posti disponibili segnati a terra. Da un lato, questo problema ha bisogno della comprensione e partecipazione dei residenti, dall’altro necessita di una consapevole presa in carico dell’amministrazione comunale. Bisogna cominciare a discutere, dati alla mano tra permessi rilasciati e posti auto disponibili, di nuove regole e idee partendo dal diritto dei residenti che, per impegni di lavoro, sono i primi la mattina a liberare i posti, ma anche gli ultimi alla sera a doverli trovare. Insieme dobbiamo immaginarci un centro storico sì vivace, ma che contemporaneamente non sia soffocato da eccessivo traffico e parcheggi ovunque, mantenendo il richiamo a essere un luogo di residenza. Una sfida di buona volontà per la politica e la società».
L’analisi
Tempo fa il consiglio di Quartiere aveva prodotto un documento di analisi sulla mobilità urbana con un focus dedicato alla Zona a traffico limitato. Una gestione definita di non facile equilibrio che necessita di modalità aggiornate e più razionali, e di un nuovo regolamento comunale per una rimodulazione dei servizi offerti in centro storico. Una nuova mappatura in vista di un filtro degli accessi, della completa revisione dei permessi, quali scaduti e quali ancora validi, dell’individuazione di nuovi parcheggi. Insomma una svolta per la razionalizzazione del cuore della città.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico