Urbino servizi resta senza dirigente Nessun candidato supera il concorso

Urbino servizi resta senza dirigente Nessun candidato supera il concorso
URBINO - I primi di settembre l’ex assessore al turismo e vicesindaco di Urbino, Maria Francesca Crespini, per il movimento da lei stessa fondato “Cut Liberi...

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URBINO - I primi di settembre l’ex assessore al turismo e vicesindaco di Urbino, Maria Francesca Crespini, per il movimento da lei stessa fondato “Cut Liberi Tutti”, presentò in consiglio comunale una mozione per il concorso imminente. Il merito era la selezione pubblica per la formazione di una graduatoria posizione responsabile organizzativo/funzionale “quadro” per la Società Urbino Servizi spa, società di proprietà del Comune di Urbino.


Lo fece innanzitutto perché «vogliamo fare – disse – pubblicità a un concorso di cui nessuno parla, eppure è un posto da funzionario, 2.500 euro al mese circa, che sarà trasformato sicuramente a tempo indeterminato in quanto si deve rimpiazzare il direttore che è stato costretto ad andare via, lasciando l’azienda senza un responsabile. Voglio cercare di dare garanzie e quindi, per maggior trasparenza, chiediamo una commissione esterna».

La scelta di bandire il concorso è stata fortemente voluta dal precedente presidente Ugolini per ragioni di trasparenza e confermata dall’attuale presidente di Urbino Servizi Andrea Derogati. La prova scritta si è tenuta poco tempo fa. Sono stati ammessi 6 candidati: solo 2 si sono presentati alla redazione del nero su bianco. Tutti sono stati ritenuti non idonei. E ora? Sul tema entra di spalla Gianluca Carrabs dei Verdi, alleati della attuale maggioranza rimossi durante le polemiche dell’albero di Natale 2015. L’ex amministratore unico dell’Assam delle Marche la pensa come Crespini: «Non è che questo risultato – scrive Carrabs su Facebook - serve per aprire la strada ad una assunzione ad hoc senza nessuna selezione di uno degli uomini fidati del Sindaco». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico