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URBANIA Comunità attonite quelle di Peglio e di Urbania. è morto all’ospedale di Torrette l’ingegner Giampaolo Talozzi, 70 anni, investito da un camion la sera del 28 settembre scorso verso le 19.30 mentre percorreva la Metaurense, in un tratto stradale nel comune durantino.
Il soccorso
Era stato trasportato e ricoverato all’ospedale regionale di Ancona. Un’ambulanza lo aveva portato a Cagli. Ad attenderlo l’elisoccorso nel sito predisposto per gli atterraggi notturni. L’ingegnere è morto nella notte tra il 28 e il 29 settembre a causa dei gravi traumi riportati nell’urto con il grosso autocarro.
Aveva dato il meglio di sé in decine e decine di gare dilettantistiche. Un bravissimo passista che si faceva valere nello sprint e nelle salite impavide di quei territori scoscesi che conosceva come le sue tasche. Giampaolo Talozzi, di seguito, si trasferì a Urbania. «Un personaggio di spessore – ha rimarcato il sindaco Ciccolini – Questa mattina (ieri per chi legge ndr), quando ho saputo della tragedia non ci potevo credere.
La settimana scorsa eravamo assieme in piazza del mercato per discutere di una rimodulazione dell’acciottolato dello slargo. Si dovevano prendere in visione alcune situazioni nella posa. Lui mi disse di farlo insieme, indossando le tute, a controllare i sottostanti spazi strutturali. Era di una disponibilità unica e urbanisticamente ha fatto crescere moltissimo la nostra città. Il recupero del Barco sarà per sempre una sua personale perla. Si metteva in gioco con modelli di estremo incanto e compattezza. Ci mancherà molto la sua squisita e giornaliera presenza».
Il professionista
Da diverse stagioni residenti a Peglio. «Una persona sportiva e sempre in movimento. Logico lo sgomento di tutto il nostro borgo e della nostra gente». «Un uomo ed un professionista speciale – racconta l’ingegnere e e collega Antonio Marconi di Fermignano – Ci siamo conosciuti all’Università e ci confrontavamo nel lavoro con reciproca stima. Sono sconsolato e porgo le mie condoglianze infinite a tutta la famiglia». Giampaolo Talozzi lascia tre figli Marco, Livio e Lia che si trova all’estero per motivi di studio.
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