Terre Roveresche, Caldaia guasta, alunni al freddo da dieci giorni. E anche lo scuolabus elettrico finisce ko

Caldaia guasta, alunni al freddo da dieci giorni. E anche lo scuolabus elettrico finisce ko
TERRE ROVERESCHE - Preoccupa più la caldaia in tilt nella scuola primaria “Cosimo Betti” di Orciano dello scuolabus che si è bloccato l’altro...

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TERRE ROVERESCHE - Preoccupa più la caldaia in tilt nella scuola primaria “Cosimo Betti” di Orciano dello scuolabus che si è bloccato l’altro giorno per un guasto meccanico. 

 

Le segnalazioni non si sono fatte attendere da parte di alcuni genitori giustamente preoccupati «visto che la caldaia è ferma dal 20 gennaio ed i tempi per una sua riattivazione non si preannunciano brevi». Altre lamentele hanno riguardato lo scuolabus «dopo il fermo a tempo indeterminato del pulmino elettrico i genitori si sono messi alla guida delle proprie auto per recuperare i propri figli dopo che un altro mezzo della flotta del trasporto scolastico si è fermato». 
Il sindaco Antonio Sebastianelli ha risposto che per sostituire la caldaia occorrono circa 10mila euro con i tempi che si allungano per via del bilancio comunale. L’unica soluzione è ricorrere alla palestra di Montepalazzino prospettiva che forse non collima con le esigenze organizzative della scuola. Nelle ultime ore si è anche parlato di rimedi alternativi. 
Quanto allo scuolabus quello elettrico non ha rispettato minimamente le migliori aspettative. È in attesa che venga revisionato dai tecnici. Un dato consolidato, purtroppo, è che ha causato non poche difficoltà. Una stagione non troppo felice in tema di trasporto scolastico a Terre Roveresche. Certo che la responsabilità non può essere attribuita a nessuno. Ci mancherebbe. Si attendono comunque tempi migliori per tutti. 

 

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Corriere Adriatico