Tavullia, MasterChef a casa di Valentino Rossi Prova esterna nel motoranch del campione

TAVULLIA - MasterChef Italia in casa di Valentino Rossi: domani sera alle 21 giunge a metà gara con la sesta puntata in esclusiva su Sky Uno HD, e i 14 concorrenti rimasti...

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TAVULLIA - MasterChef Italia in casa di Valentino Rossi: domani sera alle 21 giunge a metà gara con la sesta puntata in esclusiva su Sky Uno HD, e i 14 concorrenti rimasti in gara saranno chiamati ad una esterna molto speciale. Grande entusiasmo per la prova in esterna di questa settimana, che vede tutti i protagonisti in trasferta nel Motor Ranch di Valentino Rossi, il luogo dove il pluricampione del mondo di motociclismo si allena con i piloti dello Sky Racing TeamVR46 e della VR46 Riders Academy. Un connubio felice quello tra i talenti di MasterChef e la VR46, l’azienda fondata da Valentino Rossi che ha l’obiettivo di sostenere i giovani piloti italiani nella loro crescita e affermazione. La ricerca e la valorizzazione del talento è proprio la mission dello Sky Racing Team VR46, la squadra di Moto3 nata dal sodalizio tra Sky e la VR46. Valentino Rossi, le giovani promesse italiane Romano Fenati e Andrea Migno, insieme a Nicolò Bulega, neo campione del Mondiale FIM Juniores, sono tra i protagonisti del dodicesimo episodio, che ha permesso agli aspiranti chef di entrare per un giorno nell’universo del 9 volte campione del mondo. La sorpresa e l’emozione di essere davanti al “Dio della moto” è palese ed incontenibile, ma i concorrenti dovranno rimanere concentrati e pensare alla gara. La competizione prevede una doppia sfida: da un lato i concorrenti divisi in due squadre, impegnati in una prova ai fornelli per preparare a 40 persone una grigliata mista di carne, una bruschetta al pomodoro, un’insalata di fagioli e una peperonata. Nel frattempo i piloti della VR46 Riders Academy si scateneranno in pista per contendersi il primo posto sullo short track di Tavullia. Come sempre la lotta è contro il tempo, per tutti il segreto è mantenere alta la concentrazione e non perdere mai di vista il proprio obiettivo.

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Corriere Adriatico