Mondolfo, strisce colorati bocciate dalla Prefettura: «Distraggono»

Le strisce pedonali colorate sul lungomare
MAROTTA - La relazione tecnica della polizia stradale boccia le “street art” sul lungomare di Marotta. «Le colorazioni effettuate possono comportare il rischio...

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MAROTTA - La relazione tecnica della polizia stradale boccia le “street art” sul lungomare di Marotta. «Le colorazioni effettuate possono comportare il rischio di distrazione dalla finalità primaria di segnalazione stradale a cui sono destinate le strisce pedonali, ingenerando confusione e disorientamento nell’utente della strada».


Queste le motivazioni che hanno portato la Prefettura a intimare all’amministrazione comunale di Mondolfo il ripristino delle tradizionali strisce pedonali bianche.

Il quesito era stato sollevato dai consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle, in particolar modo dall’avvocato Silvana Emili, che aveva segnalato elementi di non conformità nelle strisce pedonali colorate ai sensi degli articoli 137 e 145 del regolamento di esecuzione del codice della strada e le aveva ritenute in sostanza pericolose per le stesse motivazioni indicate dalla polizia stradale.

L’idea di partenza, che aveva spinto gli amministratori ad applicare le cosiddette “street art” (o funnycross), era stata una scelta sia estetica che di sicurezza sul modello delle strisce disegnate dall’artista bulgaro Christo Guelov nella città di Madrid. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico