Pesaro, caos viario sulla statale Adriatica Rischi anche notturni per l'accesso al mare

Pesaro, caos viario sulla statale Adriatica Rischi anche notturni per l'accesso al mare
PESARO - Caos viario e gravi pericoli lungo la statale Adriatica nella zona di Sottomonte per l'affluenza alle spiagge di giorno e anche di notte. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO - Caos viario e gravi pericoli lungo la statale Adriatica nella zona di Sottomonte per l'affluenza alle spiagge di giorno e anche di notte.


D'estate la statale si trasforma in un lungomare, in particolare nel segmento da Pesaro a Fosso Sejore, per la presenza in quel tratto di costa di concessioni balneari tra le più frequentate e di una spaziosa spiaggia libera.



A causa della cronica carenza di parcheggi (insufficienti quelli creati tra il guardrail e la ferrovia) e della cattiva abitudine di tantissimi bagnanti di usare anche in queste circostanze l'automobile, invece dei mezzi pubblici o delle biciclette visto che quel litorale è servito da una bella pista ciclabile, una teoria ininterrotta di auto in divieto di sosta si forma sui due lati della statale, con un pericoloso restringimento della carreggiata, soprattutto sul lato della ferrovia dove le macchine lasciate a ridosso del guard rail ingombrano la corsa di marcia.



Di giorno i rischi sono evidenti per la presenza di bagnanti che inevitabilmente per scendere dalle auto e scaricare le attrezzature per il mare, in particolare per la spiaggia libera, invadono la corsia di marcia. Oggi come accade nei weekend estivi e nelle prime due settimane di agosto l'ingorgo viario è pressoché continuo.



Di notte i rischi sono meno evidenti ma ancora maggiori. Infatti, la zona di Sottomonte dopo il tramonto per ampi tratti è immersa nel buio per l'assenza di illuminazione pubblica. Il problema si pone quando sulla spiaggia si organizzano feste notturne. Ieri erano due gli stabilimenti balneari che hanno continuato l'animazione con musica a tutto volume fino a notte inoltrata e la statale Adriatica è rimasta un parcheggio abusivo (sulla banchina il codice della strada vieta la sosta) anche dopo il calar del sole.



A causa della limitata visibilità, si sono manifestati gravi pericoli per la presenza continua di ragazzi sulla strada, a causa di attraversamenti, stazionamenti e spostamenti a piedi, dalle auto in sosta fino ai sottopassi ferroviari. Una situazione intollerabile per il concreto rischio di investimenti, che richiede soluzioni urgenti.



Se i titolari delle concessioni possono legittimamente rivendicare le autorizzazioni a organizzare feste notturne, è necessario mettere in sicurezza l'accesso alle spiagge di Sottomonte, incentivando la mobilità alternativa e soprattutto installando grossi fari per l'illuminazione notturna della statale. Prima che accada l'irreparabile. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico