Officina abusiva, scatta la maxi multa per l'artigiano senza autorizzazioni

Officina abusiva, scatta la maxi multa per l'artigiano senza autorizzazioni
SASSOFELTRIO - Scoperta un'officina abusiva dalla Polizia Stradale di Urbino Multa da oltre 5.000 euro per il proprietario....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SASSOFELTRIO - Scoperta un'officina abusiva dalla Polizia Stradale di Urbino


Multa da oltre 5.000 euro per il proprietario. Personale del Distaccamento Polizia Stradale di Urbino, a seguito di mirata attività investigativa, ha individuato e sottoposto a sequestro amministrativo un’attività abusiva di autoriparazione di veicoli nel comune di Sassofeltrio. In particolare gli Agenti hanno riscontrato che un uomo, all’interno di un capannone di circa 100 metri quadrati, in assenza delle prescritte autorizzazioni, esercitava l’attività di autoriparazione di veicoli, in violazione della normativa attualmente in vigore. Gli Agenti della Polstrada all’interno dell’officina abusiva hanno rinvenuto diversi veicoli sui quali sono in corso accertamenti, dato che la legge punisce i proprietari o i possessori dei veicoli che per la riparazione si avvalgono di imprese non autorizzate. L’autore della violazione, che in passato svolgeva l’attività di meccanico, è stato segnalato alla Camera di Commercio di Pesaro per l’adozione dei provvedimenti di competenza. Oltre al sequestro amministrativo, finalizzato alla confisca, di tutti gli strumenti utilizzati per l’attività, al responsabile è stata contestata una sanzione amministrativa pecuniaria di 5.164 euro.



Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico