Sanità, Vitri: «A luglio 119 turni con ambulanze senza medici in provincia di Pesaro e Urbino: Saltamartini trovi soluzioni»

Sanità, Vitri: «A luglio 119 turni con ambulanze senza medici in provincia di Pesaro e Urbino: Saltamartini trovi soluzioni»
PESARO  - «Nel mese di luglio 119 turni con ambulanze senza medici in provincia di Pesaro e Urbino». Interrogazione della consigliera Micaela Vitri:...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PESARO  - «Nel mese di luglio 119 turni con ambulanze senza medici in provincia di Pesaro e Urbino». Interrogazione della consigliera Micaela Vitri: «La Regione trovi soluzioni. Questa è una situazione drammatica, per questo che ho presentato un'interrogazione urgente in Consiglio Regionale, a cui questo martedì dovrà rispondere l'assessore Saltamartini».

Luglio nero

Micaela Vitri spiega: «A luglio il servizio 118 è stato sempre sempre senza medico a Urbino (diurno e notturno), a Sassocorvaro per almeno 25 turni, a Marotta per un minimo di 26 turni nonostante l'afflusso di turisti. Inoltre a Montecchio l'ambulanza non ha avuto il medico per cinque volte. Questa è la fotografia di un servizio sanitario totalmente depotenziato con guardie mediche chiuse o ridimensionate, Usca disattivate e 118 sempre più spesso senza medici a bordo».

«Saltamartini dia delle risposte e trovi soluzioni»

«Mi auguro che l'assessore Saltamartini non continui ad avere le lancette del tempo rivolte al passato scaricando ancora le responsabilità sulle amministrazioni precedenti, incapace di ipotizzare delle soluzioni che possano ripristinare questo servizio indispensabile, ma inizi ad applicare gli atti approvati in Consiglio Regionale come la Risoluzione 50 sulla riorganizzazione e l'efficientamento del 118. Vorrei invitare la Regione - ha concluso  Vitri - a valutare ad esempio l'implementazione dell'auto medica che consentirebbe di ottimizzare e velocizzare gli interventi soprattutto nelle aree interne».

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico