FANO - Le frazioni finiscono nuovamente sotto l'acqua per l'esondazione dei torrenti ed esplode la rabbia di residenti e operatori. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' bastato un temporale notturno per creare nuovi allagamenti nelle zone che in passato hanno già sofferto delle turbolenze dei corsi d'acqua.
Ancora una volta Rio Crinaccio a Ponte Sasso e il torrente Arzilla nei pressi di Carignano sono esondati, creando allarme e in alcuni casi anche danni ai cittadini. Il ristorante del Molino Ciavarini nei pressi di Carignano è finito sott'acqua. Il proprietario Filippo Ciavarini è esasperato: è la sesta volta che accade in pochi mesi. In questa circostanza sono stati allagati gli scantinati.
Il ricordo di quanto accaduto a luglio a Ponte Sasso, invece, ha creato questa notte angoscia e timori negli operatori di spiaggia e nei residenti prossimi a Rio Crinaccio, dove l'acqua è uscita dal canale, però non ha creato grossi danni. Significative sono le barriere con sacchi di sabbia alzate dai residenti a protezione di seminterrati e garage.
A Ponte Sasso si scruta sempre con preoccupazione il cielo e si seguono con apprensione le previsioni meteorologiche. La rabbia è stata postata con video e commenti anche su Facebook con l'invito al sindaco Seri ad andare a vedere la situazione.
Altra zona sensibile è quella di Centinarola, spesso soggetta ad allagamenti. E' stata sommersa dall'acqua via Aspromonte. I vigili del fuoco comunque non hanno ricevuto chiamate di soccorso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico