Il sindaco di Fano nomina in giunta Cora Fattori dopo le dimissioni di Tonelli. Rimpasto di deleghe per accelerare i lavori

Il sindaco Seri nomina in giunta Cora Fattori dopo le dimissioni di Tonelli. Rimpasto di deleghe per accelerare i lavori
FANO - La nuova assessora comunale di Fano è Cora Fattori. Il suo è il secondo inserimento femminile nella giunta di Massimo Seri nel corso di questa...

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FANO - La nuova assessora comunale di Fano è Cora Fattori. Il suo è il secondo inserimento femminile nella giunta di Massimo Seri nel corso di questa consiliatura dopo quello di Barbara Brunori, che a suo tempo ha dato un’accelerazione all’attività amministrativa, in particolare per la cura della città. E il sindaco si aspetta di avere un ulteriore decisivo impulso, anche per le sinergie che si potranno attivare in giunta, dalla nuova assessora, che sostituisce Fabiola Tonelli, dimessasi formalmente tre giorni fa dopo aver annunciato la rinuncia all’incarico a metà settembre. 

Oggi la firma di accettazione

Questa mattina in Municipio firma l’accettazione della nomina Cora Fattori, la consigliera comunale eletta con la lista civica Insieme è meglio e passata in seguito a + Europa. Laureata in ingegneria edile e libera professionista, attuale presidente della commissione consiliare servizi finanziari, Cora Fattori è già titolare, per le sue competenze tecniche, della delega all’efficientamento energetico della città.

Attesa un’accelerazione

Fabiola Tonelli ha lasciato deleghe cruciali come quelle ai lavori pubblici, alla mobilità sostenibile e all’innovazione tecnologica, ma non c'è un trasferimento lineare di incarichi bensì un rimpasto attraverso il quale Massimo Seri conta di dare alla macchina comunale quella spinta necessaria per portare a termine la maggior parte delle opere pubbliche per la conclusione del suo secondo mandato nel 2024.

In particolare, per la connessione con il decoro urbano, i lavori pubblici passano insieme alla viabilità a Brunori, che cede la delega all'ambiente alla nuova arrivata per la sinergia con l'efficientamento energetico nello scenario dei cambiamenti climatici e dell'urgenza di un ricorso diffuso alle fonti rinnovabili. Cora Fattori assume anche le deleghe alla digitalizzazione e alla cultura. Quest'ultima, che ha una rilevante valenza sul piano politico e anche su quello economico per la relazione con il turismo, è stata gestita direttamente dal sindaco negli ultimi due anni, dalle precedenti dimissioni dalla giunta di Caterina del Bianco.

Informazioni fuorvianti

La scelta della sostituta di Tonelli, nonostante l'opzione di Cora Fattori fosse la più plausibile nella maggioranza di controsinistra, è stata blindata negli ultimi 20 giorni da parte del sindaco Seri (l’unica certezza era il genere femminile per i vincoli normativi), al punto che non solo la notizia non è trapelata fino a ieri sera ma sono state divulgate informazioni fuorvianti come i particolari che la nuova assessora non provenisse dalle liste civiche e che la sua nomina servisse per allargare il consenso sociale e politico dell’amministrazione in vista delle prossime elezioni comunali.

Resta la questione politica di genere per questi avvicendamenti in giunta di giovani assessore, in seguito alle scelte di Caterina Del Bianco e Fabiola Tonelli di farsi da parte per acquisire un lavoro e anche per dedicarsi alla maternità senza i limiti indotti da un gravoso incarico politico amministrativo. Fattori un lavoro privato ce l’ha ed è già mamma di due bambine.

Al suo posto in consiglio comunale, per l'incompatibilità di legge con l'incarico di giunta, subentrerà Filippo Borioni, primo dei non eletti di Insieme è meglio.

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Corriere Adriatico