Coltellate sul bus a Rimini, tra le vittime del somalo c'è anche una donna marchigiana

Coltellate sul bus a Rimini, tra le vittime del somalo c'è anche una donna marchigiana
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PESARO - Una giovane pesarese è tra le vittime dell’aggressore di Rimini che ha accoltellato cinque persone tra cui un bambino di 6 anni, raggiunto alla gola, e che fortunatamente è stato dichiarato fuori pericolo. La pesarese ha avuto la sfortuna di trovarsi sulla stessa strada di Somane Duula, il 26enne somalo poi arrestato per tentato omicidio, durante la fuga dell’uomo per le vie di Miramare. L’immigrato, ospitato in una struttura di accoglienza di Riccione, impugnava ancora il coltello con cui pochi minuti prima aveva seminato il terrore su un bus di linea accoltellando il bambino e due addette al controllo. Per fortuna la pesarese è stata solo raggiunta di striscio alla gola dalla punta dell’arma e non ha avuto nemmeno bisogno di cure mediche. Nella caccia all’uomo che nella serata di sabato ha coinvolto la zona mare di Rimini anche un’altra donna è rimasta ferita dalla furia dell’uomo prima che venisse catturato. Il fatto è avvenuto a Miramare, la stessa zona che nell’estate di 4 anni fa avvennero gli “stupri di Rimini” a opera di Butungu e del branco di ragazzini ai suoi ordini.

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Corriere Adriatico