PESARO - Li hanno notati, seguiti e arrestati per furto aggravato avendo osservato tutte le fasi della preparazione e dell'esecuzione di una razzia di tabacchi. I carabinieri...
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I due, entrambi 50enni, erano arrivati sul territorio da pochi giorni, giusto il tempo di appostarsi in via Brandani, di fronte la sede distaccata dei Monopoli di Stato e attendere che qualche tabaccaio facesse rifornimento di sigarette o valori bollati. La pattuglia dei carabinieri in servizio aveva notato un atteggiamento un po' sospetto di quei due uomini di mezza età a bordo di un Opel Meriva.
I due avevano parcheggiato, quasi appostandosi, non per recarsi ai Monopoli, bensì per osservare il viavai alla sede dell'ente statale. Ad attrarre l'attenzione dei militari, l'arrivo poco dopo di un'altra auto, una Nissan con a bordo una coppia entrata in sede, marito e moglie tabaccai. Il tempo di ritirare la merce e caricare in auto lo scatolone pieno di sigarette.
L'intuito investigativo dei militari, ha permesso in breve tempo di bloccare i malviventi: le due auto, l'Opel e la Nissan del tabaccaio sono partite quasi in simultanea. I due campani hanno seguito la Nissan, dopo il carico delle sigarette, per tutto il tragitto, fino alla struttura per anziani e lungodegenza di Galantara, dove la coppia si è fermata probabilmente per la visita a un familiare.
In una manciata di minuti i due napoletani sono riusciti ad aprire la portiera, introdursi nella Nissan, prendere lo scatolone e ripartire. I carabinieri che hanno seguito i movimenti delle due auto, hanno atteso il momento più opportuno per uscire allo scoperto. I due malviventi sono stati fermati dopo un breve inseguimento, a pochi chilometri dall'ingresso al casello autostradale, pronti per la fuga.
E' stata necessaria una perquisizione certosina per scovare in un vano intagliato nella carrozzeria, sopra lo specchietto retrovisore, il Jammer, lo strumento che serve proprio ad evitare che la portiera di qualunque auto si chiuda, nonostante l'impulso del telecomando, per essere così in grado di rubare qualunque cosa dalle auto in sosta. Le sigarette rubate sono state recuperate e ai due campani i militari hanno sequestrato anche 500 euro, provento forse di altri furti. A loro carico numerosi precedenti ai danni di esercizi commerciali o rivenditori di qualunque genere di merce. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico