Fano, commercianti in corteo con una bara "Il centro muore". Il sindaco promette azioni

Fano, commercianti in corteo con una bara "Il centro muore". Il sindaco promette azioni
FANO - Una bara per rappresentare la morte del centro storico. Si è svolta così oggi pomeriggio l'annunciata manifestazione dei commercianti per chiedere maggiore attenzione...

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FANO - Una bara per rappresentare la morte del centro storico. Si è svolta così oggi pomeriggio l'annunciata manifestazione dei commercianti per chiedere maggiore attenzione all'amministrazione comunale in particolare per gli eventi e la cura della città.








Il corteo, composto da una ventina di esercenti del centro storico, è partito da Porta Giulia per percorrere corso Matteotti e giungere di fronte alla sede comunale, dove i presenti sono stati ricevuti dal sindaco Massimo Seri.



La protesta è stata pacifica, ordinata, anche se un po' sottotono perchè ci si aspettava più partecipazione, dato che erano in gioco interessi importanti. A farla da padrone sono stati tanti cartelli di protesta esposti dai commercianti, riportanti gli slogan "Il centro è morto", "Stop degrado", "Più eventi meno multe", "Basta multe Lido e Sassonia", "Ridateci la Corte"; ci sono stati poi frasi inneggianti alle principali manifestazioni cittadine: "Rivogliamo il Carnevale a Fano", "Rivogliamo la Fano dei Cesari" e "Zero eventi zero turismo".



A limitare le presenze al corteo è stato un incontro chiarificatore con il sindaco avvenuto giovedì scorso, durante il quale l'amministrazione ha preso degli impegni in risposta alle richieste presentate, primo fra tutti quello di stabilire incontri mensili con la categoria per concertare gli eventi e presentare eventuali esigenze.



"Abbiamo deciso di andare comunque avanti nella protesta che era già stata organizzata - ha spiegato la segretaria del Comitato Apriamo il Centro Antonella Ago - perchè alcune risposte dell'amministrazione non sono state soddisfacenti, alcune promesse sono sembrate vaghe, come ad esempio gli incontri a cadenza fissa, dato che l'impegno non è stato rispettato".



Un'altra rimostranza è arrivata da Gianluca Badeggia e Luciana Taussi e ha riguardato l'incontro delle Pro loco per stabilire gli eventi natalizi: "Ci siamo stupiti di leggere l'evento sui giornali - hanno detto - ma nessuno ci ha invitato ad un tavolo in cui si parlava della programmazione per il Natale, che ci ha visti organizzare in passato iniziative in prima persona".



Da parte sua, il sindaco ha espresso massima disponibilità: "Mi sono assunto delle responsabilità e le porterò avanti, c'è un progetto importante per questa città". Sul fronte della sicurezza gli esercenti hanno constatato che alcuni risultati sono già stati ottenuti dopo l'incontro di giovedì, perchè hanno notato più controlli dei vigili urbani sulle strade.

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Corriere Adriatico