PESARO - Provoca un incidente, non si ferma a soccorrere i feriti e scappa, imbocca una strada chiusa per lavori e quando lo fermano scoprono che è completamente ubriaco. ...
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Protagonista del movimentato pomeriggio di oggi è un automobilista fanese, 47 anni, di origini romene fermato dopo un inseguimento in autostrada che per fortuna ha visto il ferimento solamente di due persone in maniera lieve.
Tutto è iniziato poco prima delle 14 lungo la corsia Sud dell'autostrada A14 all'interno della galleria di Novilara all'altezza di Pesaro. Qui una Nissan Micra ha tamponato un'altra vettura con a bordo due persone ma anziché fermarsi ha proseguito la sua corsa a velocità sostenuta. I due tamponati sono stati soccorsi dal 118 e portati al pronto soccorso (prognosi di dieci giorni).
Il pirata della strada è uscito dall'A14 al casello di Fano, ha imboccato una strada dove si stavano svolgendo lavori in corso ben segnalati da una rete metallica di protezione. Come in un film d'azione l'auto ha sfondato la rete ma la metafora cinematografica finisce qui perché si è trovata davanti i mezzi da lavoro a bloccargli la strada. Quando ha cercato di tornare indietro è stato bloccato dalla polizia autostradale. Appena sceso dal mezzo gli agenti si sono accorti che era in preda ai fumi dell'alcol.
E' stato denunciato pertanto per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza. Gli è stata ritirata la patente e l'automezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico