«Voglio fare l'amore con te» Anziano mette in fuga sexy truffatrice

Torna la truffa dell'abbraccio
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PESARO - Giuliano Benelli ha 88 anni portati con la verve di un ragazzino. Così, quando ieri mattina una donna sconosciuta gli si è letteralmente avvinghiata al suo braccio, dicendogli con accento spagnolo che «voleva fare l’amore», lui ha capito subito che, in realtà, stava cercando di portargli via l’orologio. Il fatto è accaduto all’angolo tra viale della Repubblica e viale Trieste. L’uomo ha sporto regolare denuncia ai Carabinieri ma la dinamica del tentato raggiro merita attenzione e accende un allarme anche per il luogo e l’ora in cui è avvenuto. «Stavo passeggiando - racconta Benelli, originario di Roma - quando mi si è accostata un’auto grigia, vecchia, con al volante un ragazzone con accento dell’Est. Mi ha chiesto senza preamboli, in maniera quasi maleducata, che ora fosse. Io, allora ho guardato l’orologio: neppure il tempo di dire che erano le 11.15 e l’uomo è andato via curvando in una traversa del viale. Immediatamente è sbucata fuori questa ragazza, minuta, con accento spagnolo. Prima mi ha chiesto in che via si trovasse... subito dopo mi ha preso il braccio sinistro dicendomi che voleva fare l’amore con me. Più cercavo di divincolarmi e più lei mi teneva stretto con due mani, cercando di infilare il braccio dentro la manica del giubbotto. Mi ha letteralmente braccato per 5 minuti, ripetendomi che voleva fare l’amore. Appena mi sono accorto che stava cercando l’orologio con la mano ho capito che mi voleva derubare. Così, con l’ombrello che avevo l’ho allontanata minacciandola. Ho reagito dicendole parolacce, costringendola a scappare proprio nella direzione in cui era andata l’auto di prima. In viale Trieste, a quell’ora, non c’era nessuno. Probabilmente i due aspettavano che passasse qualche anziano da derubare con la tecnica dell’orologio. Lei aveva seguito da lontano la scena, pronta a intervenire. Spero che la mia testimonianza aiuti altre persone a stare in allerta».
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Corriere Adriatico