Traffico, zone 30 nelle strade più pericolose: ecco dove si darà l'alt alla velocità

Traffico, zone 30 nelle strade più pericolose: ecco dove si darà l'alt alla velocità
PESARO - Ponte Valle e l’incrocio ”maledetto” di strada Tresole, Santa Maria dell’Arzilla, il centro abitato di Borgo Santa Maria, ma anche le zone mare,...

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PESARO - Ponte Valle e l’incrocio ”maledetto” di strada Tresole, Santa Maria dell’Arzilla, il centro abitato di Borgo Santa Maria, ma anche le zone mare, centro e la periferia. Da una parte, i luoghi tristemente famosi per gli incidenti stradali, in alcuni casi anche mortali, di cui sono teatro.

Pericoli e disagi per i residenti, con pedoni e ciclisti in allarme che hanno firmato lettere e petizioni rivolte agli amministratori. Dall’altra, l’esigenza di tutelare i quartieri più di prestigio anche per l’immagine, regno dei turisti d’estate e tutto l’anno meta preferita di chi passeggia e si muove in sella alle due ruote. 

 

Il Comune mette un freno alla velocità di automobili, camion e motociclette, e introduce nuove Zone 30 dove non si può superare questo assai severo limite di chilometri all’ora, rispetto ai 50 km/h delle aree urbane di abitazione e lavoro. Un modus vivendi già collaudato nelle più popolose zone, come Pantano e Villa San Martino, seguendo almeno inizialmente le direttive comunitarie che vedono le strade cittadine off limits per chi corre mettendo a rischio la vita altrui, soprattutto nelle maggiori capitali europee, in testa Amsterdam, Bruxelles e Parigi. «Dopo gli ultimi incidenti stradali accaduti in punti critici del comune - sottolinea l’assessore alla Operatività Enzo Belloni -, ci sono state le segnalazioni dei residenti e, in base ai sopralluoghi effettuati dal personale del servizio viabilità e sentito il parere della polizia locale, abbiamo individuato una serie di nuovi interventi da attuare, per una maggiore sicurezza degli snodi pericolosi, limitando decisamente la velocità degli automobilisti. La Zona 30 è prevista a Ponte Valle, Santa Maria dell’Arzilla, Borgo Santa Maria, nella zona mare e in diversi altri punti rischiosi della viabilità comunale». È stata fatta una stima dei costi per la delimitazione delle aree a velocità limitata e la nuova segnaletica. Gli interventi sono stati affidati alla Mobilitypro Scarl per una spesa di 30.000 euro, la ditta è già affidataria del servizio di manutenzione della rete stradale, delle piste ciclabili, dei marciapiedi, delle aree pedonali, della segnaletica orizzontale, verticale e luminosa. «Nei provvedimenti di contrasto delle vittime di incidenti stradali che spesso coinvolgono gli utenti più deboli, soprattutto i giovani, il limite di velocità può avere un ruolo decisivo - sottolinea l’assessore Enzo Belloni -. Se si va piano aumentano le possibilità di fermare l’automobile in caso di ostacolo improvviso. Del resto ce lo chiedono i residenti, noi vagliamo tutte le segnalazioni che arrivano, soprattutto dai quartieri, attraverso sopralluoghi tecnici e procediamo con la realizzazione delle opere per incanalare diversamente il traffico e il rinnovo della segnaletica».

Salvaguardare

«Finora - prosegue l’amministratore - nessuno è mai voluto tornare indietro, segno che la misura adottata dal Comune è risultata utile. D’altra parte si tratta di un provvedimento che tutela in particolare pedoni e ciclisti, i più deboli sulle strade. Quando al volante c’è prudenza, la città vive una condizione di maggiore sicurezza che riguarda tutti i cittadini».

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Corriere Adriatico