Il terremoto si sposta dal mare all'entroterra: scossa di magnitudo 3.0 a 2 chilometri da Saltara. Trema anche Macerata (3.6)

Neve, vento e mareggiate: ci mancava il terremoto. Scossa di 3.3 avvertita tra Pesaro e Urbino
PESARO - Una nuova scossa, breve ma intensa come riportano gli utenti sul sito dell'Ingv, di terremoto questa mattina (22 gennaio) ha svegliato bruscamente intorno alle...

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PESARO - Una nuova scossa, breve ma intensa come riportano gli utenti sul sito dell'Ingv, di terremoto questa mattina (22 gennaio) ha svegliato bruscamente intorno alle 7.22 le zone di Pesaro e Urbino. La magnitudo è stata di 3.0 ma questa volta l'epicentro non è stato in mare, bensì all'interno a 2 chilometri da Saltara in provincia di Pesaro Urbino. Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione ma non si registrano danni.

A San Costanzo l'arco di Cerasa ha retto senza alcun danno dopo la scossa. Era stato già messo in sicurezza dal Comune.

Alle 10.52 sempre di oggi, una scossa di magnitudo stimata tra 3.2 e 3.6 si è registrata anche in provincia di Macerata.

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Ieri un'altra scossa davanti alla costa pesarese

Poi, ieri, sabato 21 gennaio, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa alle 19.52, per non farci mancare niente: magnitudo 3.2 a 7.7 chilometri di profondità, davanti alla costa di Pesaro.

Stessa zona dei movimenti tellurici che da novembre a questa parte scuotono la terra sotto le Marche. Il terremoto è stato avvertito più verso Fano: pochi secondi e poi nulla, mentre il maltempo continua a imperversare.

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Corriere Adriatico