Pesaro, squarciano gli pneumatici per poi derubare gli automobilisti

Pesaro, squarciano gli pneumatici per poi derubare gli automobilisti
PESARO - Prima squarciano la gomma di un’auto in sosta, poi aspettano con pazienza il proprietario e a quel punto tendono il tranello: «Signore mi scusi, ha visto, ha...

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PESARO - Prima squarciano la gomma di un’auto in sosta, poi aspettano con pazienza il proprietario e a quel punto tendono il tranello: «Signore mi scusi, ha visto, ha una ruota a terra?». Lo sconosciuto gentile si allontana mentre la vittima ha il suo bel daffare a industriarsi tra cercare la ruota di scorta, smontare la gomma a terra e rimontare quella funzionante. Ed è in quel trambusto che scatta il furto: nei paraggi c’è sempre un complice pronto a entrare in azione al momento opportuno, per esempio se l’automobilista, tra un cric e una manovra, per essere più libero nell’operazione, si libera del marsupio o del borsello ingombranti appoggiandoli sul sedile.


Basta un attimo, ma per i professionisti dell’inganno è più che sufficiente per entrare in azione, rubare e sparire. Come è successo sabato scorso nel parcheggio coperto dell’Iper Rossini al signor Giuseppe, 50enne pesarese, che stava caricando la spesa in auto. «Questione di attimi - racconta - è stato tutto molto veloce. Nel borsello avevo soldi, documenti, cellulare, bancomat, persino le chiavi della macchina. Non so se essere più arrabbiato per il furto, per il danno o il disagio. Mi hanno rubato il borsello, ho dovuto spendere soldi per rimettere a posto le gomme e più tutta la perdita di tempo tra denunce e richiesta di nuovi documenti». Giuseppe quella mattina non è stato l’unico a essere derubato in quel modo. Qualche settimana prima analoghi furti erano accaduti nel parcheggio del Bricofer e nella zona del Mediaworld.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico