Pesaro, spaccio di cocaina al bar Il cliente s'accorge e li fa arrestare

Pesaro, spaccio di cocaina al bar Il cliente s'accorge e li fa arrestare
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PESARO - Un’attività di spaccio che avveniva nel bar dove lavorava come commessa, sulla Statale 16. Ma a scardinare l’attività ci hanno pensato i poliziotti della squadra volante della Questura di Pesaro dopo le segnalazioni di un cliente. In manette è finita una coppia incensurata, già processata e condannata.

Lei è una ragazza di 20 anni, barista all’interno del locale, lui un albanese di 23 anni con permesso di soggiorno scaduto. L’operazione di polizia è avvenuta all’una di notte di lunedì. Un cliente ha chiamato dicendo che c’era un’attività di spaccio in corso. Così i poliziotti della volante della Questura sono intervenuti e hanno colto sul fatto i due. Nel cestino dietro il banco sono stati trovati tre pezzi di cocaina per un peso complessivo di 10,45 grammi e 20 dosi confezionate in cellophane per 6,30 grammi complessive. L’albanese addosso, nascosto nelle mutande, aveva anche un bilancino di precisione. Ma l’indagine non si è fermata lì e i poliziotti hanno condotto non solo le perquisizioni personali, ma anche quelle domiciliari. A casa della ragazza hanno trovato un altro bilancino di precisione e altri 4 grammi di una sostanza positiva al test degli oppiacei. In questi casi potrebbe trattarsi di eroina o morfina, comunque sostanza stupefacente. È scattato perciò l’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di droga. I due ragazzi hanno chiesto il patteggiamento. Lui quindi ha patteggiato una pena di 1 anno, 1 mese e 10 giorni di reclusione e il pagamento di 1.200 euro di multa, lei di 1 anno e 2 mesi di reclusione e 1.400 euro di multa. La pena è stata sospesa e perciò i due sono tornati sono tornati liberi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico