Pesaro, sosta selvaggia a Baia Flaminia Rabbia e tensioni, sfiorata la rissa

PESARO - Una domenica da dimenticare quella vissuta da bagnanti, residenti e forse dell'ordine a Baia Flaminia. La situazione era già critica dalle prime ore della mattinata...

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PESARO - Una domenica da dimenticare quella vissuta da bagnanti, residenti e forse dell'ordine a Baia Flaminia. La situazione era già critica dalle prime ore della mattinata per poi acuirsi nel tardo pomeriggio. Decine e decine le segnalazioni arrivate alla Municipale così come diverse decine sono state le auto rimosse. Un caso di parcheggio selvaggio, segnalato anche sui social da numerosi residenti. Piazza D'Armi presa d'assalto dalle auto: il campetto ridotto a parcheggio, ma anche soste scellerate in curva e in doppia fila. La situazione è degenerata nel tardo pomeriggio con un acceso diverbio fra i vigili urbani, bagnanti e residenti, che si sono trovati nel caos più totale lasciando la spiaggia. Il malcontento è scattato sul web con tanto di testimonianze fotografiche. La criticità maggiore si è registrata in viale Varsavia, dove sono posizionati solo 4 stalli per gli scooter ma nessuna rastrelliera per le bici. I problemi acuiti dalla manifestazione di beach rugby risalgono però allo scorso anno con la realizzazione dei due campi da calcetto. La delibera comunale prevedeva la contestuale realizzazione di ulteriori parcheggi previsti lungo il lato monte di viale Varsavia, per compensare la riduzione dei posti auto nel periodo estivo. Ad oggi nessun parcheggio è stato invece realizzato. Una situazione critica quella di Baia Flaminia, portata anche all'evidenza da Roberto Corbin, titolare dell'hotel Flaminio.

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Corriere Adriatico