Pesaro, scuola tartassata dai ladri L'Agrario pensa alle telecamere

Villa Caprile, sede dell'Agrario
PESARO - Dopo il terzo episodio, gli ultimi due solo in questa settimana e il primo nel mese di dicembre, i vertici dell’istituto agrario Cecchi dicono basta ai raid...

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PESARO - Dopo il terzo episodio, gli ultimi due solo in questa settimana e il primo nel mese di dicembre, i vertici dell’istituto agrario Cecchi dicono basta ai raid ladreschi che hanno causato più danni che altro all’interno di Villa Caprile.

La dirigente Donatella Giuliani sta infatti esaminando preventivi per l’installazione di sistemi antifurto a protezione della scuola. Allarmi? Telecamere? Lo si vedrà in futuro ma quello che è certo è la messa in sicurezza, anche nelle ore notturne, di Villa Caprile dopo gli ultimi episodi di cronaca mai avvenuti i passato. Due incursioni nella stessa settimana, uno nella notte tra martedì e mercoledì e l’altro tra quella di giovedì e venerdì. Danni molti, bottino praticamente nullo. «A solo qualche giorno di distanza un nuovo episodio – ci ha spiegato al telefono la vicepreside Chiara Fiorucci poco prima di andare a fare la nuova denuncia ai Carabinieri – le macchine dei distributori automatici sono state di nuovo prese di mira quando ancora avevano i danni causati nella prima incursione di martedì notte. Inoltre un vetro rotto ed una porta forzata sono quello che abbiamo trovato la mattina successiva. Non era mai successo negli anni passati ma adesso dopo tre volte vogliamo dire basta e stiamo valutando diversi sistemi di allarme per valutare il più adatto». Allarmi o telecamere dunque possono essere una soluzione così come è già avvenuto per il Campus scolastico. Qui sono già state installate da parte dell’Amministrazione Provinciale ben 14 telecamere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico