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PESARO - Cinque ragazzi in overdose da ketamina, una giovane ancora in prognosi riservata in rianimazione. Due denunce, ma le indagini sono in corso. E’ stata una notte molto complicata per i cinque giovani di età compresa tra i 27 e i 30 anni, pesaresi, che hanno deciso di sballarsi, ma hanno esagerato tanto da finire tutti in overdose.
E’ successo nella notte a cavallo tra venerdì e sabato Intorno all’una di notte, a Fanano di Gradara, nei pressi del campo da calcio, è stato lanciato l’allarme. I giovani erano praticamente in strada, tre collassati, gli altri due appena in grado di chiamare l’ambulanza per soccorrere gli amici. Sul posto è intervenuto il 118, ma anche i carabinieri della stazione di Gabicce.
Sono state somministrate le cure del caso per rianimare i ragazzi. Quattro di loro si sono ripresi, ma resteranno ancora in osservazione prima di essere dimessi. La giovane ieri risultava ancora grave, in rianimazione, in prognosi riservata. I carabinieri hanno piantonato i giovani tutta la notte e appena due di questi si sono ripresi, sono riusciti a effettuare le prime domande per ricostruire la serata. Dopo un po’ di reticenza, i giovani hanno collaborato e hanno detto dove vivevano. In pratica si tratterebbe di una piccola comunità hippy che vive a Mombaroccio in dei camper. Un pezzo di terra, tavolini, tende e roulotte. Proprio da qui sono partite le indagini dei militari che hanno effettuato le perquisizioni nei camper dei due giovani. Hanno trovato 15 grammi di hashish, 10 di marijuana, 71 infiorescenze di marijuana e la ketamina.
Secondo le ricostruzioni è stata proprio la ketamina a provocare l’overdose. Si tratta di un anestetico per animali ma che se utilizzato come droga. E’ a tutti gli effetti un allucinogeno sintetico, ovvero prodotto chimicamente in laboratorio. Si presenta sotto forma liquida o di polvere biancastra. La sua estrema pericolosità deriva dal fatto che causa una sensazione dissociativa e allucinogena, ponendo il consumatore in uno stato di rilassamento vegetativo. Si possono riscontrare dissociazioni psichiche con forti allucinazioni visive e auditive, definite di “pre-morte”, ed una sensazione di separazione tra corpo e mente. Si parla anche di casi in cui gli assuntori vedono il proprio corpo dall’esterno. In tale stato, il coordinamento motorio è completamente assente.
Nella fase di risveglio, è assai frequente provare eccitazione per sogni piacevoli o terrore per degli incubi vissuti. I giovani che rantolavano sull’asfalto, in preda al delirio, si muovevano infatti in maniera scomposta, cercando cose che non c’erano. Le indagini sono in corso perché i militari dovranno sentire anche gli altri protagonisti della vicenda. Al momento sono stati denunciati i due ragazzi in possesso delle droghe, entrambi pesaresi di 27 e 28 anni.
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Corriere Adriatico