OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PESARO - Non solo guardia medica. Il disagio per le carenze di organico del personale medico investe anche e soprattutto il pronto soccorso, ovvero il reparto di frontiera dell’azienda ospedaliera Marche Nord che da oltre un anno e mezzo è esposto a uno speciale carico di lavoro per la pandemia di Covid-19.
Tutto il settore sanitario sconta qualche difficoltà per organici sottodimensionati, tra infermieri e medici, negli ospedali e nelle strutture territoriali, con conseguenti stress lavorativo e talvolta impasse nei servizi. Ma la sofferenza, associata a una cronica difficoltà a reperire medici formati, è particolarmente sensibile e avvertita nell’unità operativa complessa di pronto soccorso e medicina d'urgenza di Marche Nord, organizzata nei presidi San Salvatore di Pesaro e Santa Croce di Fano, considerando il ruolo cruciale delle prestazioni che eroga nel sistema sanitario regionale.
L’allarme del responsabile
Perciò l’azienda ospedaliera ha pubblicato un avviso per la ricerca urgente di medici specializzati in medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza da assumere a tempo determinato in attesa che venga espletato il concorso unificato nella regione indetto come ente capofila dall’Area vasta 4. Purtroppo, si tratta del terzo avviso del genere pubblicato da Marche Nord negli ultimi quattro mesi; i precedenti sono risultati infruttuosi o perché il personale che vi aveva aderito ha rinunciato (il medico dell’avviso di agosto che all’inizio di settembre doveva essere esaminato dalla commissione e la dottoressa selezionata con l’avviso di maggio attesa in servizio ad agosto) o perché, addirittura, si è dimesso (la professionista assunta il primo luglio che lascerà l’azienda il 31 ottobre).
Il procedimento è stato avviato dopo l’annuncio di queste ultime dimissioni, su sollecitazione del responsabile del pronto soccorso Umberto Gnudi, che ha segnalato, secondo quanto si legge nella relativa determina, «la grave e congenita carenza di personale della propria struttura e la necessità di reclutare in via d’urgenza personale medico a garanzia del turnover (quota cento anche nella sanità ha accelerato i pensionamenti, ndr), della continuità assistenziale, del rispetto dei livelli essenziali di assistenza, anche in considerazione dell’impatto correlato alla ripresa degli accessi al pronto soccorso di pazienti affetti da Covid-19».
Tale necessità è stata condivisa dalla direzione generale di Marche Nord «per fronteggiare le esigenze connotate dal carattere di urgenza, eccezionalità e improcrastinabilità», incompatibili con le tempistiche della procedura concorsuale unificata per assumere personale a tempo indeterminato.
Tutte le defezioni
Ma anche in quel caso l’organico non ne era uscito in alcun modo rafforzato perché i 2 specializzandi che avevano firmato il contratto a tempo indeterminato erano già dipendenti dell’azienda con un incarico a termine, un terzo aveva rinunciato e gli altri 2 specializzandi designati avevano comunicato di voler accettare l’assunzione solamente dopo il conseguimento della specializzazione nel dicembre 2021.
Quest’ultimo avviso pubblico per le assunzioni a termine, per titoli e colloquio, di dirigenti medici di pronto soccorso è stato pubblicato sull’albo pretorio online di Marche Nord martedì scorso e scadrà il 6 ottobre. Ci sono, pertanto, 15 giorni per presentare le domande all’ufficio protocollo, in piazza Cinelli 4 a Pesaro, dalle 11 alle 13 di tutti i giorni feriali salvo il sabato. Si può anche inviare un’email certificata o una raccomandata postale, in quest’ultimo caso la domanda deve pervenire entro 5 giorni dalla scadenza.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico