Pesaro, le rubano l'auto e sfrecciano ma la multa del Tutor arriva a lei

Pesaro, le rubano l'auto e sfrecciano ma la multa del Tutor arriva a lei
PESARO - Un danno e una beffa da manuale, dove il danno è il furto di un’Audi e la beffa è la multa salata arrivata alla stessa vittima dopo che il Tutor ha...

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PESARO - Un danno e una beffa da manuale, dove il danno è il furto di un’Audi e la beffa è la multa salata arrivata alla stessa vittima dopo che il Tutor ha pizzicato l’auto in A14 con i ladri a bordo. Una presa in giro per la derubata che ha testato di persona la burocratica cavillosità di un mancato collegamento tra istituzioni preposte nonostante database in toeria aggiornati in tempo reale (o quasi). L’incipit è una notte di fine gennaio quando i ladri riescono a entrare in un’abitazione mentre i proprietari dormono e, alla stregua dei tanti furti fotocopia avvenuti negli ultimi tempi, razziano quello che possono e nell’andarsene rubano anche l’auto parcheggiata sotto casa. Il modello è un’Audi A6 ritenuto dalle stesse forze dell’ordine molto appetibile tra le bande. Passano le settimane, la proprietaria si rassegna alla perdita del mezzo, ma la sorpresa arriva pochi giorni fa, quando le viene recapitata la raccomandata che l’avvisa della sanzione: oltre 540 euro per aver superato i limiti di velocità sul tratto emiliano-romagnolo della corsia nord dell’A14.

Quindi alla guida si trovavano i ladri, o chi per loro, che dopo aver tolto il telepass dall’auto, hanno continuato a scorrazzare più o meno a piacere anche in tratte stradali monitorate come l’autostrada fregandosene di controlli, infrazioni e sanzioni. «Lì per lì ho pensato a uno sbaglio, a un equivoco - commenta - invece dopo aver chiamato il mio avvocato e chiesto spiegazioni alle forze dell’ordine, mi sono resa conto che la sola denuncia pur fatta in tutte le sedi opportune non ti mette al riparo da simili scherzetti». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico