Si dichiara lesbica e i genitori le tendono un agguato: la madre la insulta e il padre tunisino la picchia

Si dichiara lesbica e i genitori le tendono un agguato: la madre la insulta e il padre tunisino la picchia
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PESARO - Si dichiara lesbica e i genitori le tendono un agguato: la madre la insulta e il padre tunisino la picchia. È successo a Pesaro, dove una ragazza 20enne ha rivelato ai genitori, un 58enne tunisino ed una 53 del luogo, di essere lesbica. La loro è stato una reazione violenta: l'hanno attesa fuori dal lavoro e, mentre la madre la insultava, il padre l'ha presa per i capelli per tirarla fuori dall'auto della fidanzata, colpeondola poi con alcuni schiaffi. A soccorrere la giovane è stato un dipendente di un hotel vicino al parapiglia, che l'ha fatta entrare lasciando fuori i genitori. La ragazza si è successivamente rivolta alla polizia, a cui avrebbe denunciato anche episodi precedenti: la Procura ha aperto con un fascicolo per maltrattamenti

 

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Corriere Adriatico