PESARO - Lutto nella marineria di Pesaro per la scomparsa nei giorni scorsi all’età di 84 anni di Lamberto Galluzzi, storico capitano del motopeschereccio...
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Un suo bel ricordo lo ha tracciato la pagina social ”Pesaresi per il mondo”. «Lamberto era nato nel 1935 da una famiglia di pescatori. Un destino scritto. Antonio Galluzzi, il nonno Tugna, nel 1855 era a capo della flottiglia pesarese che attraversò il Mare Adriatico e poi il Mar di Marmara e il Mar Nero, raggiungendo Costantinopoli e poi la Crimea per portare, a bordo di sei trabaccoli, pesce pescato nel lungo viaggio, ai militari italiani impegnati in quella durissima guerra. Una famiglia di marinai. Da Antonio, il nonno del capitano, ad Andrea, il figlio del capitano, che pesca nell’alto Adriatico con la sua “Orca”. Lamberto però, come molti vecchi marinai, si contraddistingueva anche per la capacità di raccontare storie e leggende del Porto, racconti di mare e non solo. Il capitano, persona di grande generosità, decorato al valor civile per i salvataggi in mare, alla guida del suo Cigno, quale marinaio esperto e carismatico aveva accompagnato col suo peschereccio, per tantissimi anni, le autorità cittadine al largo, in occasione della Festa del Porto, per il tradizionale lancio della corona d’alloro in ricordo dei caduti in mare». Lamberto Galluzzi lascia la moglie Marcella e i figli Emanuela, Andrea e Simona. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico