PESARO - Notte delle Candele, edizione 2016, l’Amministrazione comunale amplia il format e raccoglie il consenso di operatori e associazioni degli stabilimenti balneari....
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Ma non solo. L’evento, che si spalma su cinque chilometri di costa, ha una marcia in più, perché l’assessore Delle Noci con il suo staff è riuscito a coinvolgere tutte le attività economiche. Hanno aderito tutti gli stabilimenti balneari e anche i due campeggi fra Fano e Pesaro a Fosso Sejore . Come dire, Pesaro è l’unica città ad aver messo in piedi in due anni, un evento di aggregazione e di fascino alla luce delle fiammelle, capace di rinnovarsi. Per l’assessore Delle Noci, la sfida era proprio questa. Sindaco e assessore, hanno chiesto che ad essere illuminate, nei cinque giorni che precedono il 10 agosto, siano anche alcune vie del centro. Una bella idea questa che è piaciuta anche alle associazioni, commenta Silvana Della Fornace, per Confartigianato. Le candele, abbinate al bianco, potrebbero essere il filo conduttore che lega le attività del centro, dove a una certa ora si spegnerà l’illuminazione pubblica e i negozi potranno esporre o caratterizzarsi per il “white dressing”. Almeno ventimila fiammelle a disposizione: il Comune ne metterà a disposizione 5.000, più ogni stabilimento balneare almeno 200. E se si considera che gli stabilimenti coinvolti insieme ai camping sono quasi 70 (64 bagni più 2) il conto è presto fatto. Verrò dato il premio al miglior stabilimento balneare, che realizzerà un allestimento a tema.. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico