Pesaro, multe e rimozioni a Sottomonte Proteste e "fuggi fuggi" di bagnanti

Sosta selvaggia e traffico a Sottomonte
PESARO - Sosta selvaggia e giro di vite a Sottomonte: ieri mattina chi si è trovato fin dalle prime ore della mattina a transitare lungo l’Adriatica tra Pesaro e...

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PESARO - Sosta selvaggia e giro di vite a Sottomonte: ieri mattina chi si è trovato fin dalle prime ore della mattina a transitare lungo l’Adriatica tra Pesaro e Fano, ha visto sicuramente le due pattuglie delle polizia stradale monitorare la statale 16 quasi a passo d’uomo.

Ma forse si è perso i bagnanti in subbuglio nella tarda mattinata, con un via vai di gente in costume o prendisole a fare la spola tra spiaggia e strada, in ansia per il rischo multe. C’era chi gironzolava per un parcheggio e, alla vista delle pattuglie, chiedeva spiegazioni, e chi, dalla spiaggia, si precipitava trafelato tra le auto ferme in banchina per evitare la multa per divieto di sosta.
Tanto per avere qualche numero, in sole due ore nella mattinata, sono stati 20 i verbali emessi e alcune auto sono state rimosse con il carroattrezzi. Il conteggio di multe per tutta la giornata di ieri a Fosso Sejore, ha superato i quaranta verbali.
Statale 16 fra Pesaro e Fano ancora nel caos quindi, dopo la tregua dei giorni scorsi a causa del maltempo. Fra le 11 e le 12, la situazione era più o meno la seguente: due pattuglie dedicate al monitoraggio e alla vigilanza e ogni pattuglia nel tratto che presidiava azionava la sirena a scopo preventivo per consentire agli automobilisti di spostare l’auto o andarsene senza essere multati. C’erano automobilisti ignari, bagnanti su tutte le furie, altri che si domandavano perché non venissero sanzionate anche le auto posteggiate proprio al di sotto della falesia dell’ Ardizio. Una decina gli automobilisti appena arrivati che, alla vista degli agenti, hanno abbassato il finestrino per chiedere spiegazioni e che poi hanno preferito allontanarsi. Altri ancora sono stati multati e sono arrivati anche ad insulti agli agenti, senza nemmeno capire il perché della sanzione. Comunque anche quella di ieri è stata una domenica di fuoco con migliaia di auto parcheggiare tra Fano e Pesaro senza soluzione di continuità.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico