Pesaro, dagli scavi in piazza emerge il terzo teschio: «Ci saranno altri ritrovamenti»

Il terzo teschio rinvenuto in piazza del Popolo
PESARO - Lavori in piazza del Popolo, trovato un altro scheletro. Si continua a scavare a un metro e mezzo di profondità nel cantiere che vede il rifacimento dei...

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PESARO - Lavori in piazza del Popolo, trovato un altro scheletro. Si continua a scavare a un metro e mezzo di profondità nel cantiere che vede il rifacimento dei sanpietrini di piazza del Popolo. Dopo i due teschi trovati martedì, anche ieri gli archeologi di Tecne hanno trovato parti di un altro scheletro medievale.

 

L’assessore al Fare Riccardo Pozzi non è sorpreso. «Ci aspettavamo altri ritrovamenti – spiega – la sovrintendenza sta monitorando lo scavo e ha già portato via gli scheletri per avviare una fase di studi e ricerca per stabilirne la datazione della sepoltura e far luce sulla storia della città. Per questo come amministrazione abbiamo in mente di trovare un paio di occasioni di incontro aperte alla cittadinanza per raccontare i ritrovamenti della Pesaro medievale. Saranno giornate divulgative portate avanti dai ricercatori della Sovrintendenza che potranno dare risposta a tanti studiosi, interessati e curiosi in città. Una fase di ricerca che ora prosegue parallelamente ai lavori del cantiere che stanno andando avanti senza intoppi».

Georadar in primavera

Già a primavera la piazza era stata interessata da analisi al Georadar. Si tratta di una tecnica diagnostica archeologica attuata grazie ad una collaborazione tra il Comune di Pesaro, la Soprintendenza Archeologia, assieme al Centro Nazionale di Ricerca (Cnr). Un’indagine che coinvolge anche la cattedra di archeologia medievale dell’Università di Urbino. «In quel caso il radar aveva evidenziato la Pesaro romana, quella che si trova a 3 metri di profondità. Anche su questo vogliamo trovare una giornata di incontro per far conoscere le scoperte» chiude Pozzi. Intanto lunedì inizieranno i lavori di posa dei sanpietrini.

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Corriere Adriatico