Scooter contro un'auto: arriva l'eliambulanza e i residenti insorgono per la strada poco sicura

Pesaro, scooter contro un'auto: arriva l'eliambulanza e i residenti insorgono per la strada poco sicura
PESARO - Da una parte Borgo Santa Maria che preme per le rotatorie troppo esigue, dall’altra Muraglia che si sente continuamente sotto pressione come viabilità e...

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PESARO - Da una parte Borgo Santa Maria che preme per le rotatorie troppo esigue, dall’altra Muraglia che si sente continuamente sotto pressione come viabilità e sicurezza. E basta poco per riaccendere e rinfocolare quelle richieste che covano sotto la cenere. Bastano, per esempio, due incidenti, accaduti a poche ore di distanza l’uno dall’altro, che, fra soccorsi e code, sono preoccupanti quel tanto che basta per far tornare d’attualità vecchi solleciti.


Il più grave, anche se per fortuna il ferito non è in pericolo di vita, è accaduto ieri nella tarda mattinata in via Lombroso, nella zona dell’ospedale di Muraglia ed è intervenuta l’eliambulanza da Ancona per trasportare l’uomo all’ospedale regionale di Torrette. 
 
A restare coinvolto uno scooterista, un pesarese di 59 anni. Ancora nel tardo pomeriggio le sue condizioni del non erano ancora state definite in quanto doveva terminare accertamenti e visite varie, ma non era comunque in pericolo di vita. L’incidente è accaduto intorno alle 13.10 all’altezza dell’intersezione con via Eugenio Barsanti, in un tratto dove la velocità non può superare i 50 km, ed è probabile che all’origine ci sia stato un mancato rispetto di una precedenza. In base alla ricostruzione della pattuglia della polizia locale intervenuta sul posto per i rilievi di rito, il motociclista, in sella a uno scooter Piaggio Nexus proveniente dall’Ardizio stava scendendo in direzione Pesaro mentre l’auto contro cui ha impattato - una Mazda condotta da una donna di 36 anni - si trovava sulla corsia opposta all’altezza dell’intersezione con strada Barsanti. Lo scontro è stato frontale/laterale destro e ad avere la peggio è stato lo scooterista che è stato portato ad Ancona. Si sono formate inevitabili code sia lungo la Flaminia, che in zona Ardizio e strada Carloni/piazza Alfieri dove i residenti sono preoccupati perchè temono una viabilità sempre più compromessa finchè non si supererà l’impasse dell’interquartieri. 
Rotatoria troppo piccola

Un altro incidente si è invece verificato domenica pomeriggio a Borgo Santa Maria verso le 14 alla rotatoria tra Strada Montefeltro e via Selva Grossa. Coinvolti nello scontro un’auto e una moto, entrambi provenivano da Case Bruciate. La vettura ha tamponato il mezzo a due ruote allo svincolo con Strada Montefeltro. Danni ai veicoli, ma nessun ferito. Un episodio che riaccende la questione legata alle pericolosità di quell’incrocio, spesso attraversato dai camion, visto che si trova vicino alla zona artigianale, dove in più occasioni è stato segnalato il rischio dovuta ad una rotatoria troppo piccola, e alla scarsa visibilità. E’ in programma un intervento definitivo che rientra nelle opere accessorie di Società Autostrade alla terza corsia, ma ora il comitato Borgo Santa Maria chiede di accelerare. «Non si sa se Società Autostrade effettuerà mai nessun lavoro in quella zona, visto che tutta la questione delle opere accessorie è ferma - dice Dante Roscini del comitato - Un anno fa abbiamo depositato in Comune un progetto nel quale chiedevamo di allargare la rotatoria attuale, riprendendo un progetto del Prg già esistente dal 2006, funzionale per la zona industriale della valle del Foglia. E oggi, con la diminuzione del traffico per la minore produttività artigianale del comparto, avrebbe ancora più valenza. Nell’immediato va messo in sicurezza l’incrocio con dissuasori, illuminazione e segnaletica. Tutti questi interventi sono attuali, anzi sono sempre più impellenti e il Comune dovrebbe effettuarli a proprio carico senza attendere Società Autostrade, potrebbero volerci tempi biblici, e rischiare di non vedere mai nessun lavoro». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico