Gabriele a 19 anni imbarcato sulla nave scuola della Marina Militare

Gabriele a 19 anni imbarcato sulla nave scuola della Marina Militare
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PESAROI - Soddisfazioni, di quelle vere. E che vanno sottolioneate. E anche l Lega Navale di Pesaro si congratula con Gabriele Lombardo, 19 anni, fresco patentato grazie ai corsi seguiti con gli istruttori del sodalizio pesarese. Gabriele ha vissuto un’avventura speciale, imbarcato per dieci giorni sul Palinuro, la nave scuola della Marina Militare.

“Grazie ad una socia della Lega Navale ho saputo di questa opportunità che la Marina Militare offriva ai giovani e mi sono trovato coinvolto in una grande avventura. Ho spedito il modulo l’ultimo giorno utile e con grande sorpresa mi sono ritrovato fra i 21 ragazzi selezionati per quest’esperienza”.

L’avventura a bordo del Palinuro - che misura 69 metri, ha 3 alberi e ben 15 vele - è partita il 7 agosto da Messina, destinazione Malta: “Siamo stati messi subito in riga, nel vero senso del termine, a bordo si avvertiva parecchio l’atmosfera militare. Quando siamo usciti dal porto il mare era molto mosso e nonostante la stazza del Palinuro sia notevole in diversi hanno avuto mal di mare, me compreso, quindi non è stato un grande inizio. Poi però ci siamo adattati in fretta alla nuova affascinante realtà che ci aspettava. Ci alternavamo in tre gruppi per svolgere i vari compiti: abbiamo imparato ad issare le vele che avevano bisogno di molte mani, stavamo di vedetta col binocolo per controllare gli incroci e avvisare col walkie-talkie, abbiamo timonato, tenuto il diario di bordo e poi, vabbè, ci è toccato anche di lavare le gamelle. La notte si dormiva in amache sospese nella parte centrale della nave, un po’ spartano ma divertente”.

Dopo cinque giorni di navigazione l’approdo a La Valletta, con tre giorni a disposizione per conoscere la città, quindi la ripartenza per Brindisi, tappa finale del viaggio, dove i ragazzi sono stati sbarcati il 17 agosto.

“Sono tornato molto carico anche per la mia futura esperienza universitaria dato che mi sono iscritto a ingegneria navale a Trieste. Da poco ho preso la patente nautica grazie al corso della Lega Navale di Pesaro per dare un senso alla mia grande passione per la vela cominciata da bambino sulle derive con l’istruttore Bruno Tamburini. Quest’anno ho partecipato alle regate Pesaro-Pola e Civitanova-Sebenico, ed anche alla splendida manifestazione della Festa del Redentore a Venezia. Ora, visto che studierò a Trieste, spero tanto di fare la Barcolana”.

E allora buon vento Gabriele!

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Corriere Adriatico