Rubano due bici e un cellulare Cinque ragazzini finiscono nei guai

PESARO - Furti di biciclette e di un cellulare: sono cinque i ragazzi, non ancora maggiorenni, denunciati alla Procura minorile di Ancona. Sono stati identificati a Montecchio due...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PESARO - Furti di biciclette e di un cellulare: sono cinque i ragazzi, non ancora maggiorenni, denunciati alla Procura minorile di Ancona. Sono stati identificati a Montecchio due ragazzi di 14 e 15 anni, responsabili del furto di due biciclette da corsa, modello Pmk del valore complessivo di 800 euro, messo a segno lo scorso novembre all’interno del garage di un’abitazione. Idue ragazzini hanno poi avuto la sfrontatezza di ultilizzare le biciclette rubate così che all’inizio di questo mese i due, sono stati notati a Montecchio in sella a una bicicletta simile a quella rubata all'interno del garage. Un’indicazione raccolta dai carabinieri che hanno subito verificato quanto era stato loro segnalato. Dalla perquisizione disposta dagli stessi carabinieri nell'abitazione di uno dei due ragazzi è stato possibile recuperare entrambe le biciclette che sono state subito restituite al legittimo proprietario. Anche per il furto di un Iphone 6 all'interno della piscina comunale del Parco della Pace, sono stati denunciati tre ragazzi tra i 14 e i 15 anni: due per furto mentre il terzo è accusato di ricettazione. Il gruppetto aveva messo le mani sul costoso cellulare del valore di circa 800 euro, pochi giorni fa dopo aver divelto l'armadietto di un loro coetaneo all'interno dell'impianto natatorio. La denuncia per furto è scattata immediatamente e nella stessa giornata i carabinieri hanno effettuato un sopralluogo in piscina. I due ragazzi responsabili sono stati identificati mentre si trovavano ancora all'interno dell'impianto. Il ragazzo al quale il cellulare è stato rivenduto per poco più di 100 euro è stato rintracciato non lontano dalla piscina e alla vista dei militari ha tentato di disfarsi dell'Iphone, danneggiandolo.

Clicca qui per la PROMO

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico