PESARO - Bersaglio dei ladri e banditi. Ancora un altro colpo alla tabaccheria Guidi di Santa Maria dell’Arzilla. Non bastano le telecamere come deterrente per impedire ai...
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E’ scattato l’allarme, ma in poco tempo è riuscito a portare a termine il piano. Si è diretto verso il registratore di cassa. Lo ha portato via senza aprirlo sul posto. Ma secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, in cassa ci sarebbero stati circa un centinaio di euro. Ma il danno complessivo, ammonterebbe a 400 euro circa. Il titolare del tabacchi sottolinea: «C’era l’allarme eppure ha agito lo stesso. È arrivata anche la guardia giurata, ma questi entrano e fanno presto a fare tutto. Non è la prima volta che subiamo furti, addirittura tempo fa è arrivato uno con una pistola. I negozi come i nostri, tabacchi e possessori di gratta e vinci siamo nel mirino dei malviventi, siamo esposti». Il fatto a cui fa riferimento il titolare risale a qualche anno fa quando alle 16,30 in piena attività lavorativa, un bandito che si era finto cliente ha repentinamente saltato il bancone e senza esitazione ha aperto il cassetto del registratore di cassa e arraffato tutto il denaro contenuto. Ma mentre pensava di aver beffato tutti il titolare del bar tabaccheria si è accorto di quanto stava accadendo e senza paura si è lanciato all'inseguimento del ladro. L'uomo ha estratto dalla cintola dei pantaloni una pistola, che con ogni probabilità non era affatto un'arma giocattolo. Si è avvicinato al commerciante e gli ha puntato la pistola alla gola: «Non ti muovere altrimenti ti ammazzo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico