PESARO Trovato fermo con fare sospetto un distributore di benzina vicino al casello autostradale di Pesaro un 39enne è stato arrestato dai carabinieri per spaccio di...
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Sta di fatto che intorno alle 21 di giovedì, i carabinieri hanno notato una coppia proprio nei pressi di una pompa di benzina. Hanno approfondito il controllo e si trattava di una donna e di un uomo, quest’ultimo già pregiudicato, 39 anni di origine catanese, residente a Pesaro. I militari hanno portato avanti l’ispezione ed è bastato poco per trovare due involucri contenenti 5 grammi di cocaina totale.
L’uomo li aveva nascosti ma la cosa non è sfuggita ai carabinieri. Gli accertamenti hanno consentito d’individuare anche il destinatario della sostanza, segnalato quindi come assuntore alla Prefettura di Pesaro. Così i militari lo hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Ieri mattina in tribunale a Pesaro la direttissima davanti al giudice. L’arresto è stato convalidato e al 39enne è stato imposto l’obbligo di firma in caserma. Con l’emergenza Coronavirus e il confinamento, gli episodi legati alle denunce e arresti per spaccio sono calati sensibilmente. La chiusura del parco Miralfiore per alcune settimane ha portato i pusher a cercare altri canali. Un mercato che non si è certo fermato tanto che durante i controlli sugli spostamenti ingiustificati i carabinieri di Pesaro si erano già imbattuti in alcuni personaggi che erano usciti per cercare droga, come un brasiliano di 31 anni e in un festino a base di droghe a Montecalvo in Foglia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico