Razzia di salumi ​nell'azienda Corsini In azione una banda di specialisti

Razzia di salumi ​nell'azienda Corsini In azione una banda di specialisti
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PESARO - Maxi razzia di salumi allo stabilimento "Corsini" a di Chiusa di Ginestreto. Alcune delle aree magazzino stanotte sono state svuotate. La banda entrata in azione, specializzata in furti di questo tipo, è riuscita a scappare con 200 mila euro di salumi. Messo ko il sistema di videosorveglianza esterno e disattivati persino alcuni radar interni. Nelle prime parole pronunciate a caldo da Alfredo Corsini, titolare dell'azienda c'è tutta la rabbia e il rammarico per un furto che ricalca esattamente quello subito dieci anni fa. Proprio per questo l'azienda si era dotata di un sistema di allarme sofisticato collegato alla vigilanza private e alla centrale dei carabinieri. "Un episodio che ci lascia senza parole. Sono stati rubati ben 1200 prosciutti, oltre dieci quintali di salami, alcuni chili di prodotti già confezionati etichettati e pronti per la vendita, due camioncini per le consegne, poi ritrovati a poca distanza. Ieri mattina quando il dipendente che solitamente apre lo stabilimento ci ha avvertito del furto è stato per tutti noi un duro colpo". Quattro i malviventi che materialmente sono entrati in azione all'interno dello stabilimento ripresi da alcune delle telecamere esterne dell'impianto di videosorveglianza non disattivate, mentre altri complici con funzione di palo hanno contribuito alla fuga a bordo di un grosso camion su cui è stata caricata tutta la merce.
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Corriere Adriatico