Pesaro, colpi di fucile dentro il parco Allarme bracconieri sul San Bartolo

Pesaro, colpi di fucile dentro il parco Allarme bracconieri sul San Bartolo
PESARO - Colpi di fucile nel parco. Sarebbero molti i cittadini che abitano sul Monte San Bartolo i quali, impauriti e preoccupati, hanno segnalato alle guardie zoofile Oipa di...

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PESARO - Colpi di fucile nel parco. Sarebbero molti i cittadini che abitano sul Monte San Bartolo i quali, impauriti e preoccupati, hanno segnalato alle guardie zoofile Oipa di Pesaro Urbino, la presenza di cacciatori. La loro presenza è stata autorizzata dallo stesso Ente Parco per eliminare le famiglie di cinghiali che sarebbero presenti nella zona. Su tale decisione, e soprattutto sul metodo di intervento, la stessa Oipa sarebbe contraria ma dal Parco San Bartolo giunge la replica specificando che la realtà sarebbe diversa. Andando con ordine la decisione dell’Ente Parco ha “aperto le porte” del parco ai cacciatori autorizzati solo in quattro aree ben delimitate del Parco con zone ed orari di intervento prestabiliti ma “Ci siamo mobilitati chiedendo la sospensione di questo piano di gestione dei cinghiali, portato avanti nell’interesse dei soli cacciatori e motivato solo da “possibili minacce” che i cinghiali potrebbero rappresentare – afferma Matteo Ceccolini, coordinatore delle guardie eco-zoofile Oipa della provincia di Pesaro Urbino – ci opponiamo con forza alla presenza dei cacciatori in un parco abitualmente frequentato da cittadini". Eppure i cacciatori non avrebbero sparato nemmeno un colpo anche perché i cinghiali non si sarebbero fatti vedere. I colpi di fucile, secondo l’Ente Parco, sono quelli dei bracconieri che agiscono anche nelle zone non autorizzate. Il fatto è stato già denunciato ai Carabinieri. 
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Corriere Adriatico