PESARO - Il Gruppo Carabinieri Forestale di Pesaro-Urbino - NIPAAF, ha accertato la vendita di pasta etichettata con mendaci indicazioni nutrizionali e priva del contenuto...
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Le indagini, dopo un primo sequestro d’iniziativa del Nipaaf di Pesaro Urbino (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale), sono state coordinate dalla Procura di Pesaro ed hanno portato al sequestro preventivo, disposto dal Giudice per le Indagini preliminari, di circa 45 tonnellate di pasta presso lo stabilimento di produzione e presso la piattaforma di distribuzione dell’azienda ed hanno coinvolto nell’esecuzione del provvedimento i reparti dei Gruppi Carabinieri Forestali di Marche, Emilia Romagna e Lombardia.
Le ditte produttrici, per conto dei responsabili iscritti nel registro degli indagati, hanno immediatamente ritirato il prodotto presente negli scaffali dei punti vendita della Gdo, destinandolo, con l’assenso della Procura, all’alimentazione del bestiame. La condotta del produttore e del confezionatore delle etichette potrebbe integrare il reato di frode nell’esercizio del commercio. Il Nucleo investigativo ha altresì elevato sanzioni amministrative per oltre 6.000 euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico