Pesaro, Chiesa di San Giovanni chiusa da due anni: i lavori slittano ancora

Pesaro, Chiesa di San Giovanni chiusa da due anni: i lavori slittano ancora
PESARO - Sono ormai due anni che la chiesa monumentale di San Giovanni di via Passeri è chiusa conseguenza della scossa di terremoto del 26 ottobre 2016. Da quel momento il...

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PESARO - Sono ormai due anni che la chiesa monumentale di San Giovanni di via Passeri è chiusa conseguenza della scossa di terremoto del 26 ottobre 2016. Da quel momento il luogo di culto non è più stato aperto ai fedeli, costretti in buona parte a spostarsi in altre parrocchie per le funzioni religiose. In verità i frati hanno ricavato un piccolo spazio per le messe nella cappella del complesso, ma al massimo possono essere ospitate 20 persone, in situazioni comunque difficili. «I lavori sono stati finanziati, rientrano nelle quote per il sisma, il progetto è pronto così come la procedura di gara», ricorda l’assessore ai Lavori pubblici Enzo Belloni. Ma quest’estate c’è stato un ulteriore ostacolo all’avvio dei lavori. «Il commissario unico per gli interventi del terremoto, ha convocato tutti i Comuni e ha voluto rivedere tutti i progetti. Il nostro tecnico è andato a Rieti per incontrare il responsabile, stiamo aspettando le valutazioni della riunione. Ci auguriamo entro i primi 15 giorni di settembre di poter avviare la gara».

Tempi dell’opera? «Quando si tratta di intervenire in strutture di questo tipo che hanno una valenza storica importante, i tempi non sono mai brevissimi – risponde Belloni - Auspichiamo comunque in 5-6 mesi di avere la chiesa di San Giovanni sistemata, è una richiesta che ci arriva dalla città, dagli scout, dai frati. Un problema molto sentito, il terremoto per fortuna ha causato questa unica situazione di criticità, non oso pensare cosa succeda in comuni che hanno subito disgrazie ben più gravi delle nostre. I beni rimarranno tutti all’interno del complesso monumentale». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico