PESARO - Presi i Bonnie e Clyde dei borseggiatori: avevano scritto su un foglio i nomi di 150 città e i giorni dei rispettivi mercati settimanali. E a fianco,...
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Tutto prende le mosse nell’aprile del 2015 quando lei, Georgeva Malina, bulgara di 33 anni, assieme al complice Stanchev Georgj, ha rubato un portfogli a una signora di 59 anni all’Iper Rossini. All’interno 40 euro e due bancomat coi quali hanno tentato di fare alcuni prelievi andati a vuoto. Due anni di silenzio, in cui la coppia ha agito in altre regioni. Fino a quando a giugno si sono ripresentati a Pesaro, sempre all’Iper. Hanno rubato a una 60enne il portafoglio con 70 euro e 2 bancomat. Stesso copione, ma le telecamere di video sorveglianza hanno rivelato più di un particolare. Una volta rientrati a Pesaro, il Targa System del comune ha segnalato la presenza del mezzo e i carabinieri in borghese sono scattati immediatamente. Hanno seguito lei nel centro commerciale mentre ha tentato un paio di colpi, andati a vuoti. Deve essersi accorta di avere gli occhi addosso così ha chiamato il complice autista che ha tentato di darsi alla fuga ma è stato subito bloccato dai militari. Portati in caserma, sono scattate le perquisizioni e nell’auto avevano nascosto ben 6000 euro in contanti, ma anche 6 portafogli e 23 oggetti in oro per un totale di 70 grammi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico