FANO - Grande spettacolo al Palio delle Contrade, che è stato vinto per la terza volta dalla Croce al termine di tre giorni di giochi storici dall'esito incerto fino...
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Nella pineta di Ponte Metauro c'era un pubblico di tremila spettatori per fare il tifo a favore dei beniamini delle rispettive contrade. Particolarmente entusiasmante è stata la prova equestre dell'anello, che ha rimesso in discussione il risultato finale, rispetto al dominio della Croce, per la performance dei bravi cavalieri di San Sebastiano.
Un gande interesse ieri ha suscitato anche il corteo storico. Soldati, armigeri, cavalieri, arcieri e nobili hanno accompagnato al rullo dei tamburi l’ingresso in corteo di Pandolfo III Malatesta, artefice nel 1399 del pellegrinaggio da Rimini a Ponte Metauro nell’anno che precedette il Giubileo.
Gli sbandieratori della Pandolfaccia, l'associazione che organizza il Palio, insieme agli sbandieratori di Rastatt, la città tedesca gemellata di Fano, sono stati i protagonisti del corteo che ha visto la partecipazione delle contrade con una folta presenza di supporter arrivati alla pineta Baden Powell dai vari quartieri della città.
Nel parco della pineta si sono assiepati gli spettatori tra una prova e l'altra per ammirare da vicino le armature, indossare i vestiti storici e osservare falchi e selvaggina d'epoca. Il tutto ricostruito fedelmente secondo le testimonianze e i documenti visionati da Anna Falcioni e dall'associazione Pandolfaccia, presieduta da Fabio Frattesi, che nel giro degli ultimi tre anni è arrivata ad annoverare oltre 150 iscritti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico