Agente di commercio ritirava denaro per conto della ditta e lo teneva per sé

Agente di commercio ritirava denaro per conto della ditta e lo teneva per sé
​NOVAFELTRIA - Agente di commercio ritirava per conto della ditta somme di denaro e poi le teneva per sé. L'uomo, un 42 enne residente nel crotonese, è stato denunciato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
​NOVAFELTRIA - Agente di commercio ritirava per conto della ditta somme di denaro e poi le teneva per sé. L'uomo, un 42 enne residente nel crotonese, è stato denunciato per appropriazione indebita continuata dai carabinieri di Villa Verrucchio. Le indagini sono scattate dopo la denuncia ai militari da parte del rappresentante legale di una ditta per fornitura di ufficio e prodotti di cancelleria di Poggio Torriana. Costui alcuni giorni prima, dopo diversi solleciti di pagamento inviati ad aziende e privati per mancato pagamento della merce, ha scoperto che la clientela aveva regolarmente pagato versando quanto dovuto ad un agente di commercio di zona. Tuttavia al rappresentante risultava un ammanco di alcune migliaia di euro. A quel punto l'uomo si era presentato dai carabinieri capendo di essere stato vittima di un raggiro. Le indagini hanno quindi accertato che il 42enne, che in passato era stato agente di commercio della ditta , aveva riscosso per conto della stessa le somme dovute a seguito della fornitura di materiale alla clientela, appropriandosene indebitamente. L'uomo è stato pertanto denunciato per appropriazione indebita continuata.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico