Nomina contestata a Urbino Servizi La procura acquisisce i documenti

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URBINO - Il “concorsogate” per la nomina da direttore di Urbino Servizi, è entrato nella fase dell’acquisizione dei documenti da parte del personale della Procura della Repubblica di Urbino. Ieri, a metà mattinata, nella nuova sede di Urbino Servizi quando il CdA della partecipata del Comune era in procinto di continuare nella routine della sua riunione istituzionale, si sente bussare alla porta e si presentano diversi uomini della Procura a chiedere, verificare e portarsi via gli atti della prima e della seconda puntata del concorso per selezione ad evidenza pubblica per assunzione a tempo determinato per la copertura della posizione professionale di “Responsabile Organizzativo” posizione funzionale “Quadro”. «Un atto dovuto – ha detto il sindaco - Dopo due esposti ce lo aspettavamo. Anzi se la Procura non fosse venuta sarebbe stato un “caso”. Ribadisco la massima fiducia sia nella Procura che nella procedura concorsuale adottata per la selezione del direttore di Urbino Servizi». Selezione che ha visto spuntarla un parente di un componente del Cda. Intanto uno dei candidati esclusi ha anche presentato un ricorso al Tar.

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Corriere Adriatico