Montefelcino, non mantiene i figli padre senza redditto assolto dal giudice

MONTEFELCINO - Assolto padre indigente che non paga gli alimenti alla...

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MONTEFELCINO - Assolto padre indigente che non paga gli alimenti alla moglie che ha i figli in affidamento. Siccome il tema della separazione e del mantenimento dei figli minori e del coniuge è molto attuale, innanzi al Tribunale di Pesaro, il giovanissimo avvocato Sergio Dini di Fermignano ha ottenuto una sentenza penale davvero importante, facendo assolvere un padre di Montefelcino che non versava da oltre un anno il mantenimento ai figli minori. "Storicamente i padri - ci ha sottolineato il legale - sono stati sempre condannati penalmente per il mancato mantenimento dei figli minori, anche quando non avessero reddito o si trovassero in condizioni economiche disagiate, e per tale motivo sono nate recentemente molte associazioni per padri separati, per tutelare i loro diritti ed evitare che le mogli li riducano sul lastrico. Anche la giurisprudenza si è pian piano adeguata, ed più recenti orientamenti hanno cominciato a tenere conto anche del reddito del coniuge affidatario, di solito la madre, e dell'eventuale nuovo compagno con cui questa abbia eventualmente ricostituito un nuovo nucleo famigliare". Proprio facendo leva su tali argomentazioni, dopo un lungo dibattimento, e tramite domande mirate alla moglie, è emerso che questa aveva ricostituito un nuovo nucleo famigliare, con i due figli a lei affidati ed il nuovo compagno, e che quindi entravano in casa due stipendi, per un totale di circa 2600 euro. "Dopo oltre mezz'ora di camera di consiglio - ha concluso Dini Sergio - il Giudice, ha assolto con formula piena il padre perchè il fatto non sussiste, stabilendo che, pur non versando quest'ultimo il mantenimento da oltre un anno, alla prole poteva provvedere la madre assieme al nuovo compagno, con i propri stipendi, e per tale motivo non potevano essere venuti meno i mezzi di sussistenza ai minori, condizione imprescindibile per la condanna". La sentenza del 2009 n. 2736, prevedeva "in tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, lo stato di bisogno e l'obbligo del genitore di contribuire al mantenimento dei figli minori non vengono meno quando gli aventi diritto siano assistiti economicamente da terzi". Ora invece l'assistenza economica di terzi (madre o nuovo compagno) può escludere l'obbligo di mantenimento. L'avvocato Sergio Dini ha fatto giurisprudenza.

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Corriere Adriatico