Furioso incendio nel campo minaccia il casolare, coniugi all'ospedale: «Siamo vivi per miracolo»

Furioso incendio nel campo minaccia il casolare, coniugi all'ospedale: «Siamo vivi per miracolo»
MONTE PORZIO - Si sentono vivi per miracolo, non sarà una giornata facile da dimenticare. Hanno passato la notte al Pronto soccorso i due coniugi che risiedono nel casolare...

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MONTE PORZIO - Si sentono vivi per miracolo, non sarà una giornata facile da dimenticare. Hanno passato la notte al Pronto soccorso i due coniugi che risiedono nel casolare di via del Fosso attorno al quale domenica pomeriggio si è sviluppato un enorme incendio che ha richiesto l’intervento straordinario di un elicottero per domare le fiamme divampate in un campo di grano.


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Parla Massimo Minucci, poliziotto in servizio al XIV reparto mobile di Senigallia si è messo in salvo a suo rischio e pericolo. Decisivo il suo spirito di prontezza.  
«Eravamo in casa, abbiamo avvertito a un certo punto provenire da fuori delle urla – ha detto Micucci – Con un estintore sono intervenuto sui primi focolai attorno casa, poi siamo scappati subito per metterci in salvo. Oggi (ieri ndr) siamo di nuovo qui, abbiamo passato tutta la notte all’ospedale di Senigallia».
Dal pronto soccorso sono stati dimessi rispettivamente con sei giorni di prognosi per Massimo e tre giorni per la moglie. «Qualcuno dal cielo ci ha messo una…”pezza” diciamo così. Abbiamo vissuto – continua l’agente – attimi di grande paura, possiamo dire che è andato tutto bene alla fine anche se ho un occhio che mi fa male e dovrò fare ulteriori visite mediche». L’incendio ha bruciato almeno dieci ettari di grano, in gran parte già trebbiato e pronto per essere caricato.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico