Mondolfo, scontrino da soli 8 euro ma auto piena di alimenti: arrestati

Mondolfo, scontrino da soli 8 euro ma auto piena di alimenti: arrestati
MONDOLFO – Due scontrini per complessivi 8,8 euro, ma in macchina una spesa per importo decisamente superiore: due nomadi di origine rumena sono stati arrestati dai...

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MONDOLFO – Due scontrini per complessivi 8,8 euro, ma in macchina una spesa per importo decisamente superiore: due nomadi di origine rumena sono stati arrestati dai carabinieri di Mondolfo con l’accusa di furto aggravato.

Durante un normale servizio perlustrativo i carabinieri della stazione di Mondolfo hanno notato un’autovettura nel parcheggio del supermercato Famila con all’interno un uomo al posto di guida. Dopo pochi secondi una donna con una grande borsa ha raggiunto frettolosamente il mezzo per poi salire all’interno. I militari insospettiti hanno deciso di identificare l’uomo e chiesto alla donna di verificare il contenuto della borsa. Nella borsa, modificata per occultare i prodotti sottratti senza attivare i sensori dell’antitaccheggio, erano stati posti numerosi prodotti cosmetici a fronte di uno scontrino battuto per soli 5 euro.  Nel corso della perquisizione dell’autovettura sono saltati fuori, altresì, innumerevoli prodotti alimentari a marchio Coal. Da una rapida verifica si appurerà che anche questi erano stati sottratti furtivamente nel supermercato Coal di Mondolfo mezz’ora prima ed anche in questo caso la donna aveva in mano uno scontrino per un importo pari a 3,80 euro. Dalla consultazione della banca dati emergevano numerosi fatti analoghi a carico della coppia e pertanto i militari traevano in arresto in flagranza di reato per furto aggravato P.C.N. ed E. N. entrambi 36enni rumeni residenti nel catanese ma di fatto nomadi sul territorio nazionale.
Il Giudice, dopo la convalida, ha condannato con rito direttissimo la coppia a 6 mesi di carcere, 160 euro di multa ed il divieto di fare rientro nella provincia di Pesaro e Urbino liberandoli immediatamente. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico