MONDOLFO – Linea dura contro la prostituzione su strada. In arrivo la “maxi stangata” per clienti e “lucciole” che saranno sorpresi sulla Statale...
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“Si tratta di un primo provvedimento “tampone” – ha spiegato Carlo Diotallevi, vice sindaco con delega alla Sicurezza – Preso in accordo con le autorità locali, a partire dal prefetto di Pesaro Urbino. La zona di Marotta sud da anni si trova in una posizione difficile e considerato l’emergere di situazioni di pericolosità per i residenti e gli automobilisti abbiamo voluto dare una sterzata per stroncare il fenomeno. Troppo spesso chi passa sulla statale si trova davanti situazioni indecorose, brutte davvero da vedere e non confacenti con una località turistica come Marotta vuole essere”. L’intervento è focalizzato a prevenire e stroncare la presenza delle “lucciole” sulla statale e sulle vie limitrofi. L’ordinanza prevede sanzioni pecuniarie durissime per chi sarà sorpreso a “contrattare” per strada con le prostitute: all’incrocio tra la statale e il bivio di via Foscolo, sul lungomare Cristoforo Colombo tra il condominio Le Vele ed il Villaggio Girasole e sulla Via Cesanense all’altezza del depuratore. L’ordinanza è di carattere “contingibile e urgente”, avrà validità fino al 6 ottobre e consentirà alle forze dell’ordine di intervenire elevando sanzioni amministrative e pecuniarie in forza del Testo unico enti locali e del nuovo codice della strada. Le lucciole rischiano multe da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro. Per i clienti in automobile la sanzione prevista va dai 41,00 euro ai 168,00 euro, maggiorata di un terzo perché “pizzicati” tra le 22,00 e le 07,00. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico