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MAROTTA - E’ stata una notte agitata quella tra sabato e domenica all’esterno del Miu disco dinner, quando la serata era ormai finita. Dopo l’orario di chiusura, poco prima delle 4, un ragazzo romano, diciannovenne, che qualche ora prima all’interno aveva dato qualche problema, poi risolto, è stato accompagnato fuori del locale dalla sicurezza.
Qui è stato dopo poco raggiunto da un amico ed insieme avrebbero tentato di rientrare nel locale nonostante l’orario. Hanno iniziato improvvisamente ad agitarsi e per provare a riportare la situazione alla normalità sono dovuti intervenire, insieme agli uomini che garantiscono la sicurezza del locale, anche gli agenti della polizia locale ed i carabinieri.
Ad avere la peggio i due agenti della polizia locale intervenuti, presenti nei pressi del locale per garantire come ormai accade da tempo il servizio d’ordine stabilito da un’ordinanza del sindaco di Mondolfo Nicola Barbieri, che hanno riportato varie contusioni e se la caveranno con qualche giorno di prognosi. Per un carabiniere un ematoma alla gamba. I due ragazzi sono stati successivamente portati in caserma.
Un episodio, quello dell’altra notte, che cade a distanza di quasi quattro mesi, era il 7 agosto, dalla maxi rissa avvenuta nell’area antistante del locale con decine di persone coinvolte, in cui rimasero feriti anche due carabinieri, e che portò ad un totale di ben cinque arrestati. A seguito dell’episodio dell’altra notte, il sindaco Nicola Barbieri ha espresso solidarietà alle forze dell’ordine coinvolte e si è confrontato subito con Questura e Prefettura, evidenziando la necessità di provvedimenti più incisivi. Ora, sulla base delle relazioni su quanto accaduto, che verranno inviate da carabinieri e polizia locale alla Questura, non è da escludere che si possa arrivare, come successo dopo i fatti dell’agosto scorso, all’applicazione dell’articolo 100 che comporterebbe la chiusura del locale fino anche a 30 giorni, il massimo consentito.
Il sindaco Barbieri dopo quanto accaduto ad agosto aveva firmato, per quanto di sua competenza, più di un’ordinanza. Inizialmente si era decisa la chiusura anticipata all’una di notte, mentre attualmente il Miu può restare aperto fino alle 3.30 e somministrare bevande alcoliche non oltre le 2,30 ma non in bottiglie e bicchieri di vetro.
Riguardo all’episodio accaduto ieri notte, la gestione del locale rileva che il problema è stato determinato, nel parcheggio esterno, da un ragazzo piuttosto agitato, che è stato contenuto e successivamente portato via.
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Corriere Adriatico